Cos’è il CLT?
Audi Central Launch Training
A cosa serve?
E’ l’head quarter di Audi situato a Monaco di Baviera per la formazione di tutti gli addetti a lavoro dei quattro anelli.
Qui si testano modelli, si compara con la concorrenza e si forma tutta la forza lavoro di Audi.
Personalmente ogni qual volta arriva l’invito di Audi per visitare il polo di Monaco sono elettrizzato.
Mi organizzo subito con gimball / reflex e tutto ciò che mi serve per alimentare la pagina facebook della Concessionaria… Non lo faccio per egocentrismo ma esclusivamente per portare un’esperienza che si conosce poco che invece interessa molto ad appassionati e utenti della community.
C’è sempre da parte di chi stà al di là della scrivania la curiosità di come le persone che lavorano all’interno della Concessionaria vengano formate e su quali novità conoscono prima di tutti gli altri.
Sono qui ! Vi spiegherò tutto ciò che ho visto nei minimi dettagli:
Partenza ore 8 da casa; obiettivo arrivare all’Audi Forum di Ingolstadt in tempo per vedere l’esposizione dei prototipi Audi più significativi degli ultimi 30 anni. Un’esposizione che durerà esclusivamente il tempo della Fiera di Francoforte.
Arrivo in orario: lo spettacolo è davanti a me. Tutti i prototipi che girano sull’espositore meccanico che occupa i 3 piani della mostra.
“Audi Avantissimo”, “Nuvolari”, “Avus”, “quattro spyder concept” sono solo alcune delle vetture presentate.
Il resto del salone è un concentrato di passione, velocità e storia dove si possono vedere le Audi IMSA GTO – DTM – UR QUATTRO – LE MANS e molto altro ancora. Da visitare almeno una volta all’anno, le vetture vengono continuamente aggiornate scambiandole con il magazzino top-secret che si trova al di sotto della struttura.
Prima di uscire, vi devo dire non me l’aspettavo un piccolo altarino con i ringraziamenti a Ferdinand Piëch, uno dei nipoti di Ferdinand Porsche – fino al 2015 presidente del consiglio di sorveglianza di Volkswagen.
Si riparte direzione Monaco!
DAY ZERO
Vuoi non passare dall’Audi Sphere!? Lo show-room Audi all’interno dell’aeroporto di Monaco! E cosa vedo in anteprima?
Nuova Audi RS6 Clicca qui per l’articolo! – rossa misano. Sconvolgente. Muso affilato della RS7, muscolosa e con un’anima estremamente racing.
L’esemplare esposto era completo esternamente di pacchetto carbonio, freni carboceramici e delle ruote da 21″; per quanto riguarda l’interno alcantara per il cielo, il volante e i sedili. Dannatamente cattiva, un’emozione per gli occhi.
Day 1
Il giorno 1 è dedicato all’elettricità: il modulo è davvero tecnico watt/amperè/ kw / gestione energia / wall box, non è stato semplice visto che di solito parliamo di altre unità di misura su motorizzazioni diverse. Ma questo è il futuro ! Siamo prontissimi per accogliere questa nuova mobilità !
Piccola pausa per un coffee break e pronti per la prima prova comparativa: Nuova Audi A4 Avant Clicca qui per vedere l’articolo! vs Bmw 320d
Una bella sfida con un ottimo competitor come Bmw che negli ultimi anni ci dà del bel filo da torcere insieme al marchio della stella.
Non vi svelo quale sia la mia preferita, ma devo spezzare una lancia nei confronti del marchio bavarese: la linea della vettura è davvero molto interessante, ma preferisco le doti dinamiche della nostra “quattro” meno esasperata e più semplice nell’utilizzo. L’esemplare che abbiamo guidato con la trazione posteriore ha sicuramente il vantaggio di inserimenti in curva molto più veloci e un’impronta di guida estremamente sportiva, ma non la cambierei mai con la nostra A4 quattro che in fatto di precisione e sicurezza non ha eguali.
Nota negativa Bmw: la posizione di guida disassata (volutamente) tra pedaliera e volante, un dettaglio che non apprezzo per niente.
Sessione AUDI SPORT. Ho detto tutto.
Veniamo accompagnati nell’aula “top secret” dell’ATC II davanti a noi 5 “aerei”
- Nuova Audi RSQ3
- Nuova Audi RSQ3 Sportback
- Nuova Audi RSQ8
- Nuova Audi RS6
- Nuova Audi RS7
Senza parole. Le due piccole RSQ3 sfruttano la motorizzazione RS3 TFSI 5 cilindri per arrivare a 280 km/h accompagnate chiaramente dalla trazione quattro e il cambio automatico doppia frizione stronic.
Appendici aerodinamiche, ruote generose, carboceramico, vernice a contrasto arricchiscono le vetture in modo da renderle immediatamente riconoscibili.
La RSQ8 è spaventosa, 600 cv e 305 km/h ruote esagerate da 23″, sguardo minaccioso e tanto tanto tanto carbonio. Divina.
Poi tocca alla RS7 rossa misano, bassa e filante anche qui 600 cv e altri 305 km/h, poi c’è la Regina…. Nuova Audi RS6. Inedito il frontale della RS7 montato sulla RS6 , larghissima e davvero cattiva.
Lei rimane la star indiscussa della sala e probabilmente del mercato RS. Anche se la RSQ8….
Di nuovo aula: parliamo di Audi Q5 TFSIe !
Modello interessantissimo che unisce sportività e sostenibilità grazie al nuovo sistema plug-in hybrid che permette alla vettura con una ricarica di 2.5 ore di avere performance da vera sportiva, grazie al connubio del motore endotermico e di quello elettrico che permette inoltre un risparmio notevole di carburante / elettrico fino a 40 km fino a 135 km/h.
Saliamo in auto ci aspetta un’altro test drive.
Silenzio-Silenzio-Silenzio ancora non mi sono abituato; è così che parte una plug-in Hybrid… esco dal parcheggio e mi porto sulla strada. Affondo… immediatamente vengo spinto contro il sedile, parte il motore endotermico boom 100 km/h! Incredibile!
Autobahn … 130 km/h – 20 km/l sono davvero seduto su una Q5 TFSI quattro stronic?! E’ uno scherzo? Quanta efficienza, sbalordito.
Rientramo all’Audi Central Launch Training qui ci aspettano le novità che arriveranno nei prossimi giorni: Nuova Audi S4 – Nuova Audi A4 Allroad – Nuova A1 Citycarvel (una sorta di Audi A1 Allroad per capirci) – Nuova Audi Q7 – Nuova Audi Q3 Sportback. Tutte pronte per esser ammirate e criticate (in modo costruttivo). Nella seconda parte di salone invece tutte le varie competitor e chi trovo tra Volvo-Bmw-Mercedes-Jaguar ? La nuova concorrenza: Tesla. Sono rimasto molto stupito di alcune soluzioni, se vogliamo anche “inedite” nel mondo dell’automobile soprattutto nella parte infotaiment invece profondamente deluso dalle rifiniture… pensavo meglio!
Torniamo a noi: La Nuova Audi A4 è un restyling veramente molto profondo che coinvolge tutti i lamierati – le portiere – il cofano – i fari – i paraurti. Sono rimasti solo tetto e portellone posteriore della “vecchia” versione. La Nuova Audi A4 risulta più interessante sotto il punto di vista della linea e le rifiniture esterne. All’interno il nuovo sistema MIB3 sicuramente è la novità di punta di questo modello. Tutto il controllo della vettura avviene tramite il monitor touchscreen dalle dimensioni generose posto in centro al cruscotto, perdendo così di fatto “la manopola” di fronte alla leva del cambio (automatico) che fungeva da mouse della vecchia versione del MMI.
Nuova Audi A1 Citycarvel è sostanzialmente la Audi A1 rialzata con nuove ruote dedicate nuovo design del paraurti anteriore. Sicuramente un’auto dall’uso cittadino molto interessante. Il corpo auto più alto permette di superare agevolmente pavè, buche o piccoli marciapiedi nella giungla urbana.
Nuova Audi Q7. Il cambio generazione avviene sopratutto all’interno dove troviamo il family feeling delle ultime ammiraglie di casa Audi. I monitor ora sono integrati nella plancia come per Audi A8-A6-A7. Esternamente è stata ritoccata per riportarla più vicina allo stato attuale del design delle vetture della gamma.
Nuova Audi Q3 Sportback. La star! Tutti a commentare (in modo positivo) l’ottima riuscita del design di questa vettura. Posso già dirlo, si vede immediatamente che sarà una vettura di successo!
Usciamo dall’ Audi Central Launch Training. “Avete un’ora per prepararvi, serata di svago nel nuovo blocco appena costruito! Vi aspetta ottimo cibo e musica fino a tarda serata!”
Ma non è ancora finita! Veniamo accompagnati verso un’area “top secret” dove ci chiedono di lasciare i telefoni prima di entrare. Ci accomodiamo. Si alzano le luci e arriva un’altra novità: Nuova Audi A3 Sportback / A3 Sedan e la versione sportiva S3.
Rapido giro sulle pedane e via all’uscita.
Applausi.
La Nuova Audi A3 ha delle linee morbide e un muso molto basso e filante. Non è rivoluzionaria come pensavo in stile Audi A1 ma è una vettura che conserva ancora l’idea del modello precedente, la 8V per intenderci.
Non abbiamo altre informazioni; posso raccontarla così a grandi linee, posso immaginare che avrà chiaramente l’infotaiment di nuova generazione con lo schermo touch in centro alla plancia e che sarà dotata sicuramente di un motore endotermico e plug-in.
Day 2
Veniamo portati con il pulman verso il nuovo blocco, accanto alla pista dei test. Una struttura ecosostenibile, autonoma dal punto di vista dell’elettricità e di altri servizi.
Cosa meglio di questa costruzione per ospitare il futuro del marchio?!
Entriamo e siamo subito accolti da vetture di un’altro pianeta. Sicuramente il prototipo che mi ha colpito in modo particolare è stata una vettura costruita in collaborazione con Airbus. Esempio di mobilità alternativa. Immaginate un drone con una capsula per due persone collegata sotto le pale che permette di spostarsi per aria saltando il traffico caotico del mattino! Geniale!
Ci spostiamo verso la pista. Test drive tra i cordoli di SQ8. Yeah!
Breve briefing per spiegarmi le regole della pista (!) e i nuovi sistemi di SQ8 come le barre antirollio attive (optional), dove un attuatore elettrico fa cambiare la rigidità delle barre a seconda della strada e dello stile di guida: fra le curve quindi la SQ8 TDI diventa più rigida e maneggevole, mentre in città assorbe le buche quasi come un’ammiraglia, un bel vantaggio considerato che si viaggia su ruote da 21 pollici.
Mi ha sorpreso! Non sono per i suv sportivi ma vi dirò se la cava molto bene tra i cordoli. Chiaro non ha le doti dinamiche di una R8, ma pensando a stazza e peso effettivamente è molto maneggevole sopratutto sui cambi di direzione veloci.
Ultimo test prima di lasciarci: SQ5 VS Nuova Audi Q5 TFSIe
La gara è di accelerazione: semaforo verde e giù tutto. Lo scopo è dimostrare lo spunto da fermo del motore elettrico … F E N O M E N A L E. Q5 TFSIe fino a 100 km/h rimane sempre davanti senza mollare un centimetro alla sorella più blasonata.
Bisogna dire che la SQ5 non utilizzava la modalita launch-control, ma è anche vero che praticamente nessuno lo utilizza in uso quotidiano.
Lo 0-100 km/h si conclude con la vittoria della “E” staccando un 5,1 secondi contro i 5,3 della sorella maggiore “S”. Ovvio invece che sulla lunga distanza la SQ5 raggiungendo i 250 km/h mette al suo posto la plug-in che si ferma invece a 239 km/h.
Finiscono qui con il test finale teorico queste giornate ricche di novità e di formazione.
Torno ancora più orgoglioso di prima con la consapevolezza che il Marchio vuole rimanere saldamente al comando del dominio tecnologico automobilistico.
Il 2020 sarà un anno incredibile! Forza Audi.
