Parliamo sempre sempre sempre delle vetture griffate RS dimenticandoci che Audi possiede un’altro ramo sportivo all’interno della sua offerta: la Gamma S.
Nell’immaginario collettivo, anche se i Blog specializzati ne parlano poco, le vetture contrassegnate dalla lettera S incarnano i valori del DNA Audi come innovazione, sportività e raffinatezza.
Tornando agli anni 90, sul circuito di Misano veniva presentata la capostipite del movimento S, l’Audi S2. Una Coupè con un motore 5 cilindri da 220 cavalli abbinato alla tradizionale trazione quattro in grado seppur con un motore più piccolo di competere per maneggevolezza ed accelerazione con la BMW M3 E36.
La decisione di produrla era stata presa dagli ingegneri di Ingolstadt dopo il grande successo registrato della Audi 80. Motore sportivo, trazione quattro, sospensioni dedicate e telaio modificato per avere una vettura veloce e reattiva, divertente.
Audi S2 fù la prima Audi a portare il nome S.
Il logo S è divenuto quindi icona di sportività ma senza esagerare. Il pubblico che ama queste vetture ricerca la raffinatezza del mezzo senza cadere troppo nell’auto estremamente sportiva e riconoscibile.
Negli ultimi 10 anni pensate in Italia sono state consegnate più di 8.900 vetture S, successo che ha spinto Mercedes Benz e BMW a creare versioni AMG e M che potessero posizionarsi nella fascia di mercato della gamma creata da Audi.
Audi ha lanciato l’ennesima offensiva anche su questo mercato presentando Audi SQ8, Audi SQ2, Audi S4, Audi S5 e nel 2020 Nuova Audi S3 che abbiamo potuto vedere in anteprima al CLX . https://audiblog.lauto.it/audi-central-launch-training-2019-clx-xperience/
Se da un lato le versioni RS portano l’esperienza della pista in strada, la gamma S eleva il design e le performance del modello da cui derivano senza estremismi.
Ecco a voi l’ultimo restyling, diamo il benvenuto ad Audi S5.