E-TRON “L’AUTO” ELETTRICA

Il futuro a batterie ricaricabili

Per tutti coloro che non ci credevano, ecco il cambiamento. E-tron.

La prima Audi che come un i-phone, si ricarica con una spina dal garage di casa.

“Non avrà le stesse prestazioni”, “sarà scomoda”, “sarà brutta”, “e dove la ricarico?”.

Ecco le domande più frequenti che ho sentito da amici e cliente.

Non sapendo come rispondere, ho scelto di testare su me stessa.

L’ho provata per ben due volte, la prima a Monaco di Baviera e la seconda a Marbella, circa un mese fa.

Ho mantenuto un approccio da non addetta ai lavori, insomma mi sono comportata come una cliente mamma e donna con necessità di spazio e sicurezza, senza trascurare bellezza e cura per i dettagli.

E’ stato amore a prima vista.

La nuova e-tron è un SUV che ricorda il Q5 come dimensioni.

E’ bella. Altro non si può dire.

Accattivante, sportiva all’esterno con l’eleganza innata che caratterizza tutte le Audi.

Salgo a bordo cercando le differenze. Se è elettrica avrà qualcosa di diverso.

I sedili sono comodi e avvolgenti, il volante è piccolo e maneggevole, il virtual cockpit è identico alle altre Audi, anche l’MMI e l’ACC sono al solito posto.

Mi giro e mi accorgo subito che c’è più spazio, non ci sono scalini tra un sedile e l’altro e il corridoio centrale è piatto, probabilmente per via delle batterie che occupano meno spazio e della mancanza dell’albero di trasmissione.

Quindi…Fino a qui tutto uguale, se non addirittura migliore.

Accendo la vettura.

Silenzio.

Ma è accesa? Mi domando mentre sposto la leva in D e premo l’acceleratore.

La macchina parte.

ok è accesa. E’ così silenziosa che devo accendere la radio perchè tutto questo silenzio quasi mi infastidisce.

Mentre guido osservo il cruscotto digitale. Sotto lo zero del contachilometri c’è una banda verde con la modalità Range, mentre freno dolcemente a volte la bacchetta scende sul verde, scopro che si tratta della modalità di ricarica.

La vettura funziona come tutte le altre Audi: è veloce, scattante, ottima accelerazione paragonabile a quella delle sportive. E infatti ci danno la possibilità di fare una prova comparativa e di paragonare l’accelerazione e-tron ad un RS4, vince e-tron e io resto a bocca aperta.

Unica pecca, gli specchietti virtuali, sembra di avere due grossi schermi ai lati delle portiere, non sono ancora abituata e rischio di stirare la hostess gentile che finita la prova mi sta indicando dove parcheggiare.

Più che una pecca forse devo solo abituarmi io, e comunque la vettura si può avere anche con gli specchietti classici.

Scendo, vorrei già comprarla. E’ vero i tempi di ricarica sono più lunghi, perché volendola ricaricare con una presa normale in casa ci vogliono circa 8,5 per arrivare ad un 80%,, ma penso che in fondo basti solo organizzarsi un po’.

Che dire a questo punto?

Aspetto solo che si rimpicciolisca un po’…

Provatela per crederci . Audi E-TRON è una meraviglia a batteria.

La macchina del futuro?

No… la macchina del presente e fra un paio di settimane l’avremo anche in concessionaria.