Questa volta cari miei mi sono emozionato.
Mi sono gustato la presentazione digitale della Nuova Audi E-Tron GT con le mie belle cuffie della Bose, nella pace di casa. Una presentazione di altissimo livello per una vettura Audi che il mondo non ha mai visto prima.
Mi sono stupito a vedere il test dinamico organizzato dal reparto Audi Sport dove Nico Rosberg e Lucas Di Grassi si sono sfidati in una Drag Race tra Audi E-tron e Formula E; risultato? La Granturismo per qualche centesimo di secondo è arrivata seconda! Incredibile.
Tornando in studio e vedendo una Hildegard Wortmann fortemente emozionata in veste di presentatrice, ho capito quanto c’è dietro a questo progetto.
Non è l’auto che cambierà le abitudini di milioni di automobilisti questo è facile da intuire, ma è la vettura che segna il nuovo corso di Audi per design e tecnologie spese.
Automobile che cambia l’incarnazione del DNA del marchio e della filosofia del Living Progress: la mobilità premium ha subito uno scossone con questo arrivo e ve lo possiamo scrivere nero su bianco.
Tornando ad Audi e-tron GT ed al concetto di Gran Turismo:
Gran Turismo o anche la sigla GT, indica un’automobile con prestazioni elevate, ma adatta anche alle lunghe percorrenze. In ambito sportivo, la Federazione Internazionale dell’Automobile le definisce così nell’Allegato J del 1961 al Codice Sportivo Internazionale.
La nostra GT è composta da due modelli:
e-tron GT quattro RS e e-tron GT, entrambi i modelli saranno disponibili simultaneamente alla prevendita.
Partiamo dal Design: forte di linee muscolose e tratti tesi Audi e-tron GT è un’opera d’arte su 4 ruote e rappresenterà il nuovo corso per il marchio dei quattro anelli.
Le “spalle” della vettura, rappresentate dai blister quattro, sono talmente larghe che hanno richiesto un’imbutitura del metallo di centimetri: un primato dell’industria ai limiti ad oggi tecnicamente realizzabile nella produzione di serie.
0,24 è il valore di resistenza aerodinamica. La carrozzeria non è stata “sporcata” con inutili dettagli, ma bensì lavorata affinché venisse cullata dal vento.
Il centro comandi, ovvero il posto di guida è stato studiato per il miglior piacere di guida.
PERFORMANCE.
646 CAVALLI / 3.3 0-100 KM/H / 50:50 distribuzione dei pesi perfetta e baricentro più basso di Audi R8.
Due motori sincroni a magneti permanenti danno il via ad ingombri ridotti e gestione termica da primato. La trazione quattro elettrica è 5 volte più reattiva rispetto alla versione meccanica.
Audi Carbid: la nuova tecnologia di Audi e-tron GT prevede un rivestimento al carburo di tungsteno dei dischi in acciaio per garantire una migliore resistenza all’usura e un’elevata performance frenante.
Matrix con luce laser è l’ultima evoluzione dei proiettori in cui un micro-specchio che si muove rapidamente è in grado di direzionare il fascio di luce laser in pochissimi secondi gestendo il fascio luce in intensità e profondità.
Audi e-tron GT rappresenta il punto di riferimento nel mercato per la velocità di ricarica: 270kW (in corrente continua) – 22 kW (in corrente alternata), vettura che è in grado di ripristinare più di 100 chilometri in 5 minuti. In una stazione Ionity in 2 ore 200 chilometri. Che dire?
Mi sono emozionato, perché ancora una volta dimostriamo di che pasta siamo fatti.
Dico noi, perché chi lavora in Audi conosce di cosa sto parlando.
Noi siamo chi si fregia di essere all’avanguardia della tecnica e ancora una volta lo dimostriamo sul campo.
Non con i prototipi ma con le auto di serie.
Noi siamo Audi e siamo il futuro.
Benvenuta Etron GT.
p.s Ma Nico Rosberg ??!! Mi ha fatto lo stesso effetto di vedere il passaggio di Ibra dalla Juve all’Inter …
