Vi dico la verità questa volta ho impiegato tantissimo a scrivere questo articolo per il nostro blog.

Di solito non capita spesso perché la voglia di aggiornarvi sul mondo Audi è tanta, ma questa volta c’è un velo di malinconia in questa notizia.

Ho dei sentimenti contrastanti, conosco benissimo il perché di questo addio, ovvero l’impegno da parte nostra verso l’elettrico ma critico (magari sbagliando) questa scelta, perché l’emozione del motore a scoppio è un’altra cosa.

Il Motorsport quello fatto di benzina e ferodo sembrerebbe davvero al tramonto per la casa dei quattro anelli e questo mi scompensa il pensiero.

“Audi e DTM sono cresciuti insieme a pari passo – dichiara Markus Duesmann, responsabile del Consiglio di Amministrazione di Audi AG – Ciò dimostra la potenza che ha il motorsport. Con questa energia vogliamo trasformarci in un fornitore di mobilità elettrica sportiva e sostenibilità guardando al futuro. Ecco perché ci concentreremo principalmente su quello che sarà il “domani”

Signor Markus, Caro Markus… in cuor tuo lo sai che questa dichiarazione è dettata dagli eventi. Come faremo noi appassionati della domenica a non vedere più Audi contro le sue dirette avversarie? Come faremo senza sportellate e tifo sfrenato in piedi sul divano? Come faremo senza? Crede veramente che la Formula E possa dare tanto quanto ha dato il DTM ad Audi?

Audi è entrata in punta di piedi nel DTM negli anni 90 sfidando mostri sacri quali Mercedes AMG – BMW M – Opel Motorsport – Alfa Romeo Corse.

Era il momento migliore di questo campionato, periodo ribattezzato “The Golden Age” i grandi costruttori si sfidavano in terra tedesca per la conquista del titolo. Spettacolo nello spettacolo.

Abbiamo partecipato con molte auto che hanno sempre lottato per il titolo, vetture iconiche come la TT ve la ricordate?

Sfide fianco a fianco dei nostri competitors senza esclusione di colpi, il DTM dapprima Campionato Turismo che poi si è evoluto con l’utilizzo di veri e propri prototipi in stile F1.

In verità già nel 2018 Mercedes-Benz si era ritirata ma considerando il fatto che doveva lottare in F1 e i budget limitati l’avevano costretta a scegliere la strada più “gratificante” del Circus.

Ora il castello di sabbia del DTM stà crollando, non avendo più Aston Martin e Audi anche BMW sembrerebbe intenzionata a mollare.

Tutto questo per cosa? Per l’elettrificazione!

Attenzione: sono pro-elettrificazione ci mancherebbe, il futuro e lo sviluppo mi hanno sempre appassionato e incuriosito ma sono anche molto tradizionalista e penso che ancora i clienti si conquistano sul terreno di gara. Il cliente è anche fan del marchio che guida, caro Sig.Markus non lo dimentichi mai! Abbiamo rinunciato nel tempo a Rallye, Le Mans e ora DTM.

E pensare che qualche tempo fa eravamo vicini, vicinissimi alla F1. https://audiblog.lauto.it/audi-in-formula-uno-e-voi-cosa-ne-pensate/

23 titoli (11 piloti) con 114 vittorie, 345 podi, 106 pole e 112 giri veloci.
Audi lascia la DTM dopo 30 anni.

Markus, pensaci su.

Luigi Di Gioia